L’atleta, durante la pandemia, era rimasto contagiato nonostante le precauzioni del caso ed è uscito dall’incubo Covid solo ad Aprile. Una volta ritornato alla normalità, dopo essere tornato anche al lavoro, ha ripreso a praticare la sua passione, il nuoto, partecipando “Capri-Napoli”.
Una traversata lunga, da costa a costa, un’impresa che solo a parlarne viene il mal di testa. Un’idea che può nascere solo da chi ha una grandissima personalità, una grande forza mentale, la stessa che distingue i campioni dai quasi campioni. Dimostrazione che lo sport non costruisce la personalità ma la rivela.