Furto a Djuric: spesi 3mila euro dal pescivendolo, carta di credito bloccata in tempo
Redazione 2
Stampa
Il furto della carta di credito di Milan Djuric avrebbe portato benefici minimi ai ladri, nel senso che pare che l’attaccante bosniaco della Salernitana – come scrive il quotidiano “la Città” – sia riuscito a bloccarla appena in tempo. Avrebbe telefonato al numero verde della sua banca,per sospendere i pagamenti. Ma nel mentre circa tremila euro sarebbe stati spesi in una pescheria di Eboli in pochi minuti. L’operazione dei ladri è andata in porto. Non a danno di Djuric ma del negoziante, che non è escluso possa essere anche incriminato con l’accusa di favoreggiamento.