«I nostri appelli, purtroppo, continuano a cadere nel vuoto – dichiara Angelo Rispoli, segretario provinciale del sindacato – Abbiamo scritto un’accorata lettera all’amministratore dell’azienda, invocando risposte certe per i lavoratori del settore pulizia. Sono persone che da due mesi non prendono lo stipendio, pur dovendo badare alle proprie famiglie, e che non vedono alcuno spiraglio di luce nel loro futuro.
Purtroppo al momento non abbiamo ricevuto risposta, ma non intendiamo fermarci. Chiediamo di nuovo l’intervento delle istituzioni, è inaccettabile che le problematiche del personale vengano ignorate in questo modo. Il nostro è anche un estremo tentativo di arginare la tensione che ormai monta inesorabile tra gli operatori».
Ormai sono in pochi i negozi rimasti aperti….. La proprietà chieda a un grande gruppo tipo Leroy marlin di investire in quel contenitore ormai rimasto vuoto….
Bisogna chiedere l’intervento del Governatore, è l’unico che può chiamare Gianni Lettieri e capire le sue intenzioni.
Grazie alla lungimiranza commerciale Lettieri-De Luca si è partorita un’altra cattedrale nel deserto. Complimenti
Terreno donato e adesso …. sapete come va a finire? Ci costruiranno case. ahahahahhahahaha Babba’ completato.
Un centro commerciale puo’ funzionare quando tutto intorno c’e un’ economia che gira,nel senso io lavoro ho soldi da spendere e vado al centro commerciale a fare acquisti,purtroppo l’attuale crisi economica non permette di spendere soldi se non solo per beni di prima necessita’.Se non si crea lavoro e’ solo una cattedrale nel deserto.
un grande flop quel centro commerciale …