“La battaglia che abbiamo portato avanti assume un significato più profondo anche perché deriva da questa emergenza che ci siamo trovati a vivere e che segna necessariamente il destino e il futuro del nostro Paese e del nostro Mezzogiorno. L’emergenza Coronavirus ha fatto emergere un elemento importante: l’esigenza e la necessità di avere amministratori capaci, competenti, seri e responsabili alla guida delle istituzioni del Paese, alla guida del governo nazionale, della Regione, dei comuni perché se noi avessimo avuto alla guida del Paese i leghisti, i sovranisti, i negazionisti del coronavirus, l’Italia avrebbe rischiato di fare la fine del Brasile, degli Stati Uniti o del Regno Unito. Avrebbe rischiato un disastro”. Lo ha detto invece da un’altra visita a Cava de’ Tirreni (Salerno), Piero De Luca, nel corso di un incontro con il ministro degli Affari Europei Vincenzo Amendola e il sindaco Vincenzo Servalli. “Fortunatamente qui in Campania – ha aggiunto De Luca – abbiamo avuto un governatore e degli amministratori che, con decisioni coraggiose, con decisioni difficili in momenti drammatici hanno difeso e salvato la vita e la salute dei nostri cittadini. Questa è la verità che noi rivendichiamo con orgoglio. Non tutti sarebbero stati in grado di ottenere i risultati che abbiamo avuto”. (ANSA).