È iniziata dunque una possibile nuova querelle, giusta o sbagliata che sia, l’emergenza
sanitaria è purtroppo ancora in corso non si è ancora riusciti ad arginare il problema che anzi in alcune aree del mondo assume caratteristiche drammatiche e seriamente preoccupanti e rende praticamente inevitabile nuove misure di contenimento.
Un nuovo “stop” economico è da evitate a tutti i costi dichiara il numero uno di
Confesercenti provinciale di Salerno Raffaele Esposito, la preoccupazione del governatore De Luca è giusta e comprensibile e rispecchia largamente, in questi giorni, la paura di tantissime imprese e famiglie campane.
È adesso, prosegue il presidente Esposito, il momento di dimostrare con i fatti l’impegno e la dedizione nel capire la criticità del momento e mettere in azione tutte le misure necessarie per fare ancora una volta, e se possibile meglio, la nostra parte.
Imprese e famiglie insieme per il rispetto delle regole evitando in questo modo inutili e
dannose chiusure. Abbiamo già visto che il primo Lockdown ha generato ricchezza per pochi, come il settore alimentare, e l’è-commerce e diffusa povertà testimoniata purtroppo dalla chiusura di molte attività economiche, lo spettro di una nuova serrata sancirebbe la morte economica di migliaia di piccole attività economiche, un orizzonte spettrale che rischierebbe davvero di innescare dinamiche economiche e sociali preoccupanti e degenerative.
Adesso, più di ieri, è il momento della responsabilità, anche se dovessero inasprirsi le misure di contenimento sanitarie il nostro appello prosegue il presidente Esposito è quello di adattarsi nuovamente alle indicazioni istituzionali e sanitarie, per evitare il peggio ovvero chiusure totali e differite che in mancanza di vero sostegno statale produrrebbero un terremoto economico per l’economia reale a vantaggio esclusivamente come detto in precedenza, dei soliti noti e delle grandi catene della e-commerce che hanno già dimostrato di crescere notevolmente a scapito dei piccoli esercizi di vicinato.
Naturalmente i sacrifici economici eventuali dei nostri imprenditori e dei nostri
commercianti dovranno trovare una giusta e doverosa azione di sostegno locale, regionale e statale, sostegno economico e sociale che fino ad ora solo in piccola parte sono stati assicurati, specie per la quota nazionale e locale.
È notizia di queste ore di una contrazione spaventosa della spesa pro capite per famiglia una riduzione per i primi sei mesi di circa 2500 euro a famiglia e la scia prosegue con un bel segno negativo.
Crescita zero, consumi limitati, CIG non ancora garantita ai lavoratori, insomma un film già
visto che dobbiamo tutti disinnescare conclude il Presidente Esposito, perché
l’ottimismo estivo di Agosto come annunciato e con le prime piogge è già sparito, la pressione fiscale alle stelle oltre il 42,4% e le cartelle esattoriali in arrivo spingeranno molte imprese a comunicare il fallimento generando nuova e diffusa povertà.
Confesercenti provinciale di Salerno ancora una volta assicurerà massimo sostegno ed
assistenza alla rete del PMI salernitane.
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