Viaggiatori ammassati, nessun distanziamento sociale e pochissimi controlli. Una condizione di pericolo e paura che genera spesso momenti di grande tensione fra gli utenti. Anche perché, quasi sempre, rinunciare a salire su un treno troppo pieno vuole dire aspettarne un altro, e i tempi di attesa sono sempre più lunghi.
Cittadini ci hanno detto di aver atteso tempi lunghissimi, un disagio enorme perché chi deve marcare il cartellino a lavoro o ha impegni improrogabili. Una bomba sanitaria che rischia di esplodere e far registrare tanti contagi in più. Serve al più presto una organizzazione migliore sui trasporti per evitare che la situazione diventi insostenibile: più controlli ma soprattutto più corse e un servizio degno di questo nome. Per superare questo momento serve uno sforzo da parte di tutti, a partire delle aziende dei trasporti”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, sollecitato da tantissimi cittadini preoccupati assieme al conduttore radiofonico Gianni Simioli.
20 persone in ristorante oppure in chiesa non possono stare ma nei bus si???