Il provvedimento, emesso dal gip, è arrivato al termine di una verifica fiscale nel corso della quale sono state esaminate le fatture di acquisto con cui il commerciante aveva documentato le spese dell’impianto. Sarebbe emerso come parte dei costi riportata in contabilità non sarebbe stata sostenuta dall’imprenditore, che avrebbe utilizzato fatture inesistenti per abbattere di olre 400mila euro l’iva dovuta al fisco dal 2013 al 2015.
L’indagato è chiamato a rispondere dell’accusa di aver utilizzato fatture per operazioni inesistenti e di aver presentato delle dichiarazioni fiscali fraudolente. Sequestrati 3 terreni e fabbricati dell’imprenditore nei comuni di Casal Velino e Castel Nuovo cilento e 120mila euro in contanti.