La donna si è recata in ospedale in preda ai dolori il 13 settembre. Lì i sanitari l’hanno sottoposta a un tracciato che, prosegue la nota, avrebbe rilevato solo blande contrazioni ma nessun travaglio anticipato in corso. La signora torna a casa, ma alle 21,30 i dolori si fanno risentire e la donna torna in ospedale.
Poco dopo la mezzanotte i sanitari decidono di rompere le acque e di trasportarla in sala parto ma qualcosa va storto, viene chiamato d’urgenza il ginecologo, e alla fine del tentativo di parto naturale, la bimba che la donna porta in grembo viene alla luce priva di vita.
I familiari della donna classificano come sconcertanti le spiegazioni fornite dai sanitari e presentano una denuncia alle forze dell’ordine. Il fascicolo è affidato al sostituto procuratore Stella Castaldo. Gli agenti del commissariato Bagnoli hanno sequestrato la documentazione clinica relativa alla gravidanza, al ricovero e al parto. Disposto l’esame autoptico sulla piccola che è stato eseguito lo scorso 29 settembre. Nei prossimi mesi verranno depositati gli esiti degli accertamenti. (ANSA).