Nursing Up, il sindacato degli infermieri italiani, cerca di accendere i riflettori su quanto sta avvenendo in Campania, dove in meno di un mese ben 18 infermieri si sono ammalati di coronavirus. A tal proposito, il sindacato ha raccolto la testimonianza di due sanitari: “Lavoriamo con le mascherine chirurgiche che ci proteggono poco, soprattutto quando siamo in contatto con pazienti che fanno ossigeno-terapia. Siamo preoccupati. Necessitiamo di mascherine Fpp2 o Fpp3, che vengono date con il contagocce. Inoltre nel pronto soccorso dell’ospedale non sempre vengono rispettati i distanziamenti. Siamo preoccupati per quello che potrebbe accadere non appena inizierà a diffondersi l’influenza. La situazione potrebbe degenerare con un numero maggiore di accessi in pronto soccorso”.
Nelle ultime settimane la Campania risulta una delle regioni dove si registrano più nuovi casi di Covid, per cui Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up, mette in guardia: “Non possiamo prendere sotto gamba quanto sta accadendo a Napoli e provincia nella sanità pubblica. 18 casi ufficiali in pochi giorni sono un dato preoccupante. Nessuno di noi vuole creare inutili allarmismi, ma la Regione Campania, potenzialmente più debole, non può e non deve diventare la nuova Lombardia“.
Fonte VesuvioLive