Cosa abbia generato il boato, però, al momento, resta avvolto nel mistero. Quel che è certo è che non si registrano danni a cose o persone, né richieste o segnalazioni ai numeri di emergenza. Sul posto della prima esplosione si è immediatamente recata una task force composta da Protezione civile, vigili del fuoco e carabinieri, con il sindaco di Capena, Roberto Barbetti. Dalle prime ricognizioni effettuate, però, non sarebbe stata accertata nessuna esplosione, superficiale o sotterranea.
«Al momento non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione, chiamata o richiesta di aiuto – spiega il sindaco -. Stiamo verificando le nostre zone di campagna e tutto intorno all’area della segnalazione, per cercare di capire che cosa abbia provocato quel boato. Perché se da una parte è strano che un terremoto si palesi solo con un boato di quel tipo, è altrettanto strano che un’esplosione sotterranea possa aver attivato i sismografi».