Le due strutture, si legge in una nota, dovranno essere “uguali per caratteristiche, ma differenti per dimensione, quella delle isole dovrà avere una dimensione compresa tra le 20 e 40 camere; quella della terraferma dovrà garantire tra le 30 e le 60 camere. Entrambi gli hotel dovranno avere per ciascuna camera bagno, tv e telefono; dovranno essere facilmente raggiungibili e garantire l’accesso ai disabili”.
La necessità di dotarsi di due strutture simili per ospitare i pazienti Covid19 asintomatici o con sintomi lievi, spiegano dall’Asl Napoli Nord 2 Nord “è frutto di una valutazione epidemiologica che ha evidenziato come sia estremamente frequente il contagio familiare in contesti in cui il bagno è unico e non vi sono spazi utili per garantire l’isolamento.
Questa soluzione, inoltre, permette di non dover occupare i reparti ospedalieri con pazienti positivi al Covid 19 che hanno superato la fase acuta, ma non possono essere dimessi in ragione della residua positività.
I Covid hotel possono rappresentare una soluzione ottimale per ridurre le occasioni di contagio, liberare posti letto negli ospedali e assicurare una migliore qualità di soggiorno ai pazienti positivi”. I contratti che l’ASL stipulerà con gli hotel avranno la durata di 6 mesi e, in caso di necessità potranno essere rinnovati per un periodo analogo. Il bando è consultabile sul sito dell’ASL Napoli 2 Nord.