Qualche settimana fa, i video di una gigantesca festa in piscina con tanto di dj set avevano fatto il giro del mondo. Ora, queste foto (scattate venerdì 18 settembre) mostrano locali notturni pieni di persone, la maggior parte delle quali senza mascherina.
Le immagini di oggi sono in netto contrasto con la metropoli completamente deserta di inizio 2020, all’apice di uno dei più duri lockdown sperimentati nel corso della pandemia e tra le accuse di aver comunicato numeri al ribasso.
La quarantena è finita dopo 76 giorni, e più precisamente l’8 aprile del 2020. Da allora, le misure restrittive sono state progressivamente allentate per permettere la “piena ripresa” delle attività economiche e sociali—ed è stato parallelamente implementato un sistema di contact tracing su larghissima scala, che regola l’accesso a mezzi di trasporto o locali pubblici appoggiandosi ad app onnipresenti come WeChat.
L’epidemia è stata dichiarata conclusa lo scorso giugno, dopo che le autorità sanitarie hanno completato uno screening di massa sui quasi dieci milioni di abitanti. Wuhan non registra un caso di trasmissione locale da metà maggio.