Stretta sugli incivili della raccolta differenziata. Su indicazione dell’Amministrazione comunale di Agropoli, guidata dal sindaco Adamo Coppola e in accordo con Sarim, gestore del servizio, da lunedì 12 ottobre, partiranno i controlli sul corretto conferimento dei rifiuti. Il monitoraggio verrà effettuato su tutto il territorio comunale a cura della Polizia municipale e degli operatori della Sarim.
Un valido ausilio verrà anche dalle foto trappole, che verranno collocate a giro nei punti più sensibili. L’imperativo è il miglioramento della percentuale della raccolta differenziata, onde scongiurare un aumento dei costi della Tari.
«Dopo il periodo di tolleranza del periodo estivo – afferma il sindaco Adamo Coppola – è necessario tornare ad essere virtuosi, osservando fedelmente quanto indicato nel calendario di conferimento.
Il calendario in questione è stato adottato ad aprile 2019 e dopo oltre un anno e sei mesi non è possibile ancora tollerare persone che mettono fuori i rifiuti, di tipologia diversa da quanto disposto e/o in orari differenti. Da qui la messa in campo di controlli e foto trappole che, in maniera capillare, avranno il compito di individuare eventuali comportamenti scorretti. In caso di reiterazione dell’errore, scatteranno le sanzioni del caso».
«Basta un minimo di impegno – osserva l’assessore all’Ambiente, Rosa Lampasona –raccomandiamo a tutti di fare una corretta raccolta differenziata, per tenere il paese pulito e per evitare un aumento dei costi della relativa tariffa, in caso di abbassamento della percentuale. L’obiettivo, peraltro stabilito per legge, è mantenere una percentuale pari ad almeno il 65 per cento».
Questo il funzionamento del sistema dei controlli: gli operai della Sarim, società che gestisce il servizio, non raccoglieranno i sacchetti il cui contenuto non sia corrispondente al materiale da conferire per quel determinato giorno, apponendo un adesivo sullo stesso con le motivazioni della mancata raccolta. L’utente è tenuto a riportare in casa il sacchetto e a conferirlo nei termini indicati nel calendario di raccolta.
Qualora l’errato conferimento persista e il soggetto è recidivo, sarà operata la segnalazione alla Polizia municipale che, dopo i controlli di rito sul posto, procederà ad emettere la sanzione del caso che, ai sensi del Regolamento di polizia urbana, ammonta a 150 euro.
Ricordiamo che, oltre alla brochure cartacea, consegnata nei mesi scorsi presso le abitazioni, per il calendario di conferimento, l’utente può fare riferimento anche al sito web dedicato www.
Commenta