L’accordo, in vigore dal 1° ottobre 2020 al 30 settembre 2021, prevede il supporto economico di Caffè Motta, tra le prime 10 aziende del settore caffè nella Moderna Distribuzione italiana e nel mercato europeo ed estero, alla maggioranza degli artigiani e commercianti di Via San Gregorio Armeno, costituiti in Associazione APS.
Un supporto chiesto a gran voce dall’Associazione stessa per far fronte alle ingenti difficoltà economiche derivate dalla desertificazione del turismo nazionale, europeo ed internazionale conseguente alla diffusione epidemiologica di Covid-19.
Enrico Panini – Vicesindaco di Napoli, ha commentato così l’iniziativa: “Quella intrapresa da Caffè Motta è un’iniziativa che non ha precedenti nella storia cittadina. Un’iniziativa ammirevole, d’esempio, che ci auguriamo sarà oggetto di emulazione da parte di tanti altri imprenditori. Purtroppo, San Gregorio Armeno, una delle dieci strade più note al mondo, sta attraversando una crisi pesante. Arte, cultura, storia, identità, radici squassate dalla pandemia che però resistono con l’impegno di decine di maestri presepiali e di associazioni che li sostengono.
Il polo artigianale presepiale, unico in Italia e nel mondo, merita azioni come questa che lo rendano anche un punto di convivialità e non solo di acquisti “mordi e fuggi”. L’assoluta peculiarità del settore richiede una attenzione ancor più forte agli effetti della crisi, strumenti che, al di là degli aiuti legati alla contingenza, siano in grado di generare una crescita esponenziale, a fronte delle risorse e delle energie investite”.
Consapevole del ruolo irrinunciabile che questo inestimabile patrimonio storico e artistico svolge nella diffusione della tradizione culturale napoletana nel mondo, Nicola Mastromartino – Amministratore di Caffè Motta ha commentato così il taglio del nastro: “Per me oggi è un giorno molto importante.
Io e la mia famiglia siamo da sempre legati a questa terra e alle sue tradizioni che oggi, a causa delle infauste conseguenze della diffusione epidemiologica da COVID-19, sono in pericolo di estinzione.
La storica arte del presepe napoletano, sapientemente tramandata, con amore, di generazione in generazione, rischia di perdere uno dei suoi tesori: la Strada dei Pastori. È per questo motivo che, con grande orgoglio, ho scelto di rispondere al grido di aiuto dei suoi artigiani e commercianti contribuendo economicamente al loro sostegno con Caffè Motta.
Spero che questo contributo possa far tornare la Strada dei Pastori a splendere di quella luce verace e festosa che solo la città di Napoli può offrire. Credo che, in questo momento di difficoltà, sia un dovere impegnarsi per la loro sopravvivenza e sono felice di aver dato, così, il mio contributo”.
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