“Facendo tamponi di massa stiamo facendo un’enorme confusione. E i tamponi a tappeto hanno un’alta percentuale di falsi positivi. Assistiamo adesso alla diffusione non della patologia del Coronavirus ma alla resistenza anticorpale per la stessa malattia”. E’ quanto sostiene il professor Giulio Tarro, il virologo allievo di Sabin che dà una prospettiva completamente diversa a quanto sta accadendo in Italia sul fronte contagi. L’intervista di Antonio Amorosi su Affaritaliani.it è destinata a far discutere.
E per chi avrà paura di essersi ammalato di Covid ma ha invece contratto solo una semplice influenza “c’è un test, diffuso in Inghilterra (ne ha parlato di recente la BBC, ndr) che in 90 minuti dà con una certa precisione la diagnosi per capire se quello che abbiamo è il Coronavirus o una normale influenza. Se i politici italiani volessero importarlo… (ride Tarro)”.
ECCO L’INTERVISTA DI AMOROSI.
Professore ma che sta succedendo?
“Negli Stati Uniti hanno speso un miliardo e mezzo per fare un test diagnostico che permettesse di trovare sia le proteine del virus, sia gli anticorpi che l’acido nucleico. Col tampone invece noi in Italia troviamo solo un acido nucleico e non si sa se è attivo o inattivo. Lo scopritore di questa macromolecola, il professore Mullis, premio Nobel, ci dice che l’acido nucleico potrebbe anche essere inattivo. L’inattivo è un virus morto. Infatti Mullis ha spiegato di non usarlo come test diagnostico. I tamponi danno molti falsi positivi e molti falsi negativi”.
Come mai allora c’è tutto questo panico su un ritorno della diffusione del virus?
“Se fai 400.000 tamponi viene fuori di tutto, soprattutto gli asintomatici. Bisogna poi tener presente che sono in circolazione anche tamponi già contaminati, come è stato scoperto in Gran Bretagna con tamponi provenienti dalla Cina”.
E quindi tutti questi tamponi a cosa servono?
“Fare i tamponi non aiuta, troviamo principalmente asintomatici, 9 su 10. Assistiamo adesso alla diffusione non della patologia del Coronavirus ma alla resistenza anticorpale per la stessa malattia. La situazione è molto diversa rispetto a quella che abbiamo vissuto a marzo. Da noi l’emergenza è finita e quella che stiamo vivendo è la fase della cosiddetta immunità di gregge”
‘A Napoli è corsa ai tamponi, l’ospedale Cotugno preso d’assalto’, scrivono i giornali…
“Appunto (ride). E’ nella politica del governatore (De Luca, ndr). Si potrebbe avere un approccio…un più di buon senso? (ride)”.
Quindi stanno esagerando con la solita politica del terrore?
“Si, assolutamente. Le persone sane asintomatiche non possono essere considerate contagiose. Hanno una bassa carica virale”.
L’unico dato attendibile da tenere presente è il numero di quante persone finiscono in terapia intensiva?
“Si e fortunatamente ne abbiamo pochissime per il Covid”.
Come vede i prossimi mesi?
“Purtroppo io li vedo molto poco politicamente monitorati. In che senso? Le faccio un esempio. Ricciardi dice ‘è come dicevo io, sta continuando l’epidemia!’. Ma è una grossa stupidaggine, altrimenti non si spiegherebbe la fine dei contagi che ci sono stati d’estate”.
Si sostiene che con l’abbassamento delle temperature il virus si diffonderà di nuovo …
“Le prospettive sono che si comporti come un virus influenzale se non fa la fine della prima Sars che scomparve in primavera, ma questo l’ho scritto a fine gennaio dell’anno scorso”.
Quindi andiamo verso un inverno problematico?
“C’è una ricerca di fine marzo che dice che 11 milioni 200.000 italiani avevano già risposto al virus. Ora se arriviamo a due terzi della popolazione che ci entra a contatto raggiungiamo una sorta di immunità di gregge e tutto questo problema non ci sarà”.
Con l’avanzare di autunno e inverno ci saranno le influenze comuni che si sovrapporranno al Covid. Come si devono comportare le persone?
“Andando dal medico di famiglia, curandosi normalmente. Nella fase critica dell’inverno scorso i medici di base in molti casi erano saltati e questo è un male. Va sempre usato il buon senso e non bisogna farsi ossessionare dai tamponi. Poi se le difficoltà persistono si può fare il tampone ma bisogna sempre interfacciarsi col proprio medico”.
Molti andranno nel panico all’arrivo delle prime influenze…
“In alternativa c’è un test, diffuso in Inghilterra (ne ha parlato di recente la BBC, ndr) che in 90 minuti dà con una certa precisione la diagnosi per capire se quello che abbiamo è il Coronavirus o un’influenza comune.
Se i nostri politici, invece di seguire la ribalta mediatica, volessero importarlo e metterlo a disposizione della Usl non sarebbe male e sarebbe sicuramente utile (ride)! Per chi si ammala abbiamo poi un sacco di terapie, tra cui la sieroterapia che mi sembra tra le più efficaci. Ora bisognerà vedere chi, questo inverno, ha accumulato sacche di sangue dei pazienti guariti in modo da poter salvare chi sarà davvero in pericolo.”
La voce dell’incontinenza.
di sicuro questo professore non sara’ ascoltato la sua tesi sul covid e’ in conflitto con gli interessi della politica che vuole instillare la paura per tenere buona la popolazione,buoni sono quelli catastrofisti che si fanno pagare per le loro perle di saggezza sanitaria.
Da profano l immunità di gregge si consolida solo dopo un numero elevato di contagi. Magari in Val seriana o a Milano o a Piacenza , ma come fa a formarsi l immunità di gregge da noi che, a fronte di milioni di persone, ce ne sono poche migliaia contagiati ? Chieda di diventare consulente del governo e dell Oms e si prenda poi le responsabilità dovute. E sempre facile parlare … un esperto , quantomeno per etica professionale, di fronte all ignoranza generalizzata su questo virus, dovrebbe imporre sempre la cautela!
Beeeeehehehe!
sto tarro è da ricovero davvero, ma non li vede i morti x covid??? che razza di elemento. In riferimento agli imbecilli che commenteranno che ci sono tanti morti x altri motivi dico solo……evolvetevi……
Ovviamente ora arriveranno i commenti dei soliti laureati all’università del pene che, non avendo altri argomenti, offenderanno il Prof Tarro. Poveri voi!
Ancora questo incapace. Ma perché riprendete le sue cretinate? Questo era quello che diceva che in estate il covid sarebbe scomparso.
immunità’ di gregge si configura con una patologia che prevede appunto immunità’…non con una patologia che non da immunità’ duratura.
Sono d’accordo su ‘ l’unico dato che conta è quello delle terapie intensive ‘….. il resto è da considerare un’influenza forse più aggressiva… ma sempre un’influenza.
Se sono asintomatico vuol dire che sono contagiato ma non malato ergo…..che sono immune non immune contagio non contagio contagio poco o contagio in maniera grave gli altri spiegatevi falsi virologi.
Non avresti mai dovuto rivelarlo: runner non può gestire un concetto così complesso e adesso tornerà a torturarci con altri 18 nickname recitando brani dal cv di Tarro e riportando nefandezze inaudite a carico dei suoi competitor, dicendo peste e corna dei vaccini e ricordando, assieme a casi di morti per vaccino, una volta in cui una crema spalmabile, con un ingrediente non dichiarato, gli fece uscire un foruncolo sulla chiappa destra
siamo nella fase della metamalattia: la malattia (mentale) che genera malattie.
Come dire: non ci vuole un pennello grande, ma un grande pennello.
Chi sta morendo ora era fuori dal gregge: le pecore nere.
Siete patetici quando qualcuno dice qualcosa contro il covid o altro contro sta pandemia molto farloffa i soliti continiani devono smentire tutto perché loro sono i saccenti sono quelli che sanno e vedono tutto… Patetici
Chiedere a qualche dottore di mandarvi un video di terapia intensiva o su intensiva, fate un giro ai cimiteri di Bergamo, Brescia e dintorni e poi potrete parlare. Se invece di esserci centomila untori c’è ne fossero 1000000 quanti morti pensate ci saranno? Sapete cos’è la crescita esponenziale???
Attento alle creme spalmabili
immunità di gregge di capre
Quando si rispolvera un vecchio arnese della virologia ormai emarginato dalla comunità scientifica per la sua totale inattendibilità, e gli costruisce intorno un’aura di eretico non allineato alla dottrina “main stream”, è del tutto normale che costui le spari sempre più grosse o tenga il punto sulle posizioni espresse a dispetto di ogni evidenza. Il fesso non è lui ma chi crede alle panzane che dice.
Che beeeelo essere un babbeota museruolato sottimesso lobitomizzato e tifare Covid for ever!
Ah,dimenticavo:mUorirUemo tutti!
Mi puoi dire il film in cui l’ordine mondiale non ascolta la tesi di Tarro perché vuole tenere la popolazione mondiale in clima di paura e tenere buona la popolazione?
Eventualmente posta il link che me lo scarico.
Per Francesco e Max 73
A quanto pare , leggete poco, approfondite ancora di meno, e fate la caccia agli untori. I morti di marzo ed aprile scorso, sono dovuti, in parte, confermato da medici, ed in special modo da un cardiologo dell’ospedale San Matteo di Pavia, perchè erano sbagliate le terapie intensive, se il COVID, provoca , quella che viene chiamata polmonite interstiziale, e si manda un malato a fare terapia di ventilazione, non serve perchè tu devi sciogliere e non impedire le embolie, che già ci sono. In poche parole è un problema cardiovascolare, e non respiratorio. Per questo vi erano tanti decessi, e oggi, grazie a Dio sono diminuiti ,e riguardano sempre , persone, nella maggior parte dei casi con più patologie. E questo non lo ha detto solo il prof. Tarro. A questo do alcune cifre, le ripeto, fonti istituto superiore della Sanità, in Italia l’influenza provoca , come morti dirette, 400-600- anche 800 morti all’anno, ma, per morti indirette, dai 4000 agli 8000 anche 10000 morti all’anno. Secondo voi quanti morti di COVID, ci sono stati per morti indirette e quanti per morti dirette?
BOLLETTINO DI OGGI CAMPANIA 818 CASI DUE MORTI
‘Aspita, ma allora all’estero non sono capaci rispetto a noi… :-)))
Adesso ne hai spalmata troppa
Facciamo così: siccome sei un cuoppo, mettiti la mascherina per questo motivo. Non scamperai al tuo alito, ma per lo meno non ti vedono
17.35 – Le cifre esatte le ha date ieri la Gabanelli nel programma di Floris. Mi dispiace ma l’equazione covid19 = influenza è superata da un pezzo; recupera il video su yt e guardatelo, non farmi perdere tempo.
17.40 – I morti aumenteranno quando le terapie intensive saranno sature di sintomatici contagiati da altri sintomatici e da asintomatici e non ci sarà più modo di curare chi si sarà ammalato e aggravato; di questo passo ci arriveremo tra un mese o due. Vero, la matematica non è un’opinione. Purtroppo. Fare come quello che cadendo dal trentesimo piano ripete “fin qui tutto bene” può sembrare un’idea intelligente ma non lo è. Su Tarro stendo un velo pietoso e non aggiungo altro per rispetto alla sua età.
Sono dei subumani, non capiscono che se non si fermano i contagi, aumenteranno a dismisura i ricoveri per questa polmonite che ora non si cura più in terapia intensiva, ma che porterà al collasso delle strutture sanitarie, emblematica la donna positiva che ieri è stata trasferita da Salerno a Potenza( Salerno non aveva più posti dedicati in ostetricia alle partorienti con Covid).
NON CI ARRIVANO, HANNO UN CERVELLO LIMITATO.
Per i babbeeeeeeeoti che mi hanno criticato:
Io sono bello, intelligente, più furbo degli altri e tutti quelli che hanno un pensiero diverso dal gregge sono fascisti e negazionisti, chi non segue il NON eletto conte è megalomane deluca è complottista e non capisce niente!
Inoltre mUorirUemo per colpa di quelli che non usano museruola e gel e se non cantiamo beeeeotamente dai balconi come le foche impazzite il virus ci estinguera’!
Per sopravvivere bisogna seguire il vangelo tv e pregare San barbara d’urso.
Che beeeeeeeeeeeeeeeeeeelo
Sinceramente, non perderei il mio tempo a spiegare con tanta pazienza la realtà ad uno scorfano impazzito con problemi di alitosi
subumano subintelligente siete voi, max e il seguace. se non ci stanno terapie intensive neppure dopo mesi di propaganda vuol dire che la sanità è il problema, e la sua gestione, nn un virus che è meno dell’influenza. i dati li ha detti proprio l’oms qualche giorno fa, il 10% della popolazione mondiale è stato contagiato, quindi 780 milioni e quindi la mortalità è 0,14 per cento, che è quella dell’influenza. la sanità campana è una sfascio e il vostro venditore di fumo si fa bello sfruttando le proprie mancanze, in mesi di emergenza non ci sta nessun aumento posti, e ci stanno poche decine in tutta la regione, e a scafati ci stava il pieno di ricoverati asintomatici come detto proprio qui sopra. e non solo, secondo l’autorità anticorruzione in campania una degenza covid è costata circa 76 mila euro mentre in lombardia poco piu di 5 mila. ecco, ora chi è che ha il cervello limitato? tu, 21:08 e max e il cretino che si pubblica come runner o pino censurato
Un fatto è un fatto a prescindere da chi lo afferma, bisognerebbe prenderne atto e attivare il buon senso, laddove se ne possieda uno. Al contrario i “fuori dal gregge” che hanno eletto il Covid a terreno ideale sul quale esercitare il proprio supposto senso critico, preferiscono dedicarsi a calcoletti matematici per tirar fuori il decimale che dimostri le loro teorie; oppure rispolverano eccentrici virologi in naftalina, pseudo scienziati in cerca di popolarità o caposala dell’ultimo ospedale di provincia per convincerci che è tutta una gigantesca illusione ottica. La vostra è una lotta effimera contro il conformismo combattuta per appagare il vostro ego. Negare, negare, e ancora negare e la paura passerà. Mi sembrate Troisi quando cercava di spostare il secchio con la forza del pensiero .