Questa volta si è scelto di intervenire in maniera parziale e graduale (lo si evince anche dal testo integrale pubblicato ufficialmente). Palestre e piscine resteranno aperte così come l’attività di base potrà continuare ma a una condizione: calcio, pallavolo, basket, rugby, danza e tutte le altre discipline potranno continuare purché gestite da società che abbiano attivato i protocolli di sicurezza previsti.
Non sarà più possibile, invece, organizzare le partitelle tra amici durante la settimana né riunioni per discipline di contatto (arti marziali, pugilato) che non rientrino nel solco normativo indicato in maniera molto rigorosa dalle prescrizioni ministeriali.