Una notizia che era nell’aria considerato che già il 5 ottobre scorso la Direzione Generale per la Tutela della Salute della Regione Campania disponeva la limitazione o la sospensione di tutte le attività ambulatoriali e di elezione programmata.
Non solo: prevista la sospensione dal 16 ottobre e fino a nuova disposizione dei ricoveri programmati sia medici che chirurgici nella misura utile al raggiungimento al soddisfacimento della maggiore domanda assistenziale, fatti salvi i ricoveri con carattere di urgenza non differibili e quelli per pazienti oncologici ed oncoematologici medici e chirurgici. L’emergenza covid, dunque, ancora una volta blocca le attività sanitarie e non mancano accuse all’indirizzo di De Luca, reo di non aver potenziato la sanità sul territorio.