Campani in vantaggio grazie ad un rigore procurato da Di Tacchio e trasformato da Djuric. Il Vicenza non ci sta e solo un gran Belec nega il pari veneto che arriva nel finale di tempo con Rigoni. Nel secondo tempo girandola di cambi, esce l’ex Jallow tra luci e ombre ed entra un altro ex Nalini. Ma è la Salernitana in contropiede con Casasola e l’instancabile Tutino a sfiorare la vittoria. Punto che ci può stare ma vetta della classifica persa per il momento anche se alla portata nuovamente già da sabato.
Salernitana di scena dunque allo stadio Menti per la quarta di campionato in serie B. Contro il Vicenza Castori ripropone il 4-4-2. La novità è Lombardi in campo dal primo minuto e l’esclusione di Cicerelli con Kupisz (autore di una doppietta) che agirà dalla parte opposta dell’esterno laziale. In difesa Casasola e Lopez i terzini, Aya e Gyomber i centrali. In mezzo al campo Schiavone (Capezzi in panchina) fa coppia con Di Tacchio. In avanti Djuric e Tutino. Dall’altro versante Di Carlo punta in attacco sulla rabbia dell’ex Jallow che affiancherà Marotta. In panchina l’altro ex Nalini.
LA PARTITA
Al 23′ rigore per la Salernitana: Cicerelli appena entrato appoggia per Di Tacchio che viene steso da Rigoni, l’arbitro indica il penalty. Vicenza tenta la reazione con Vandeputte, Belec si distende e salva. Ammonito intanto tra i padroni di casa Padella. Alla mezz’ora ancora Cicerelli incontenibile serve un assist a Tutino, Grandi para. Al 43’ lo sforzo vicentino è premiato da Rigoni di testa che pareggia il match. Termina una vivace prima frazione.
SECONDO TEMPO
Castori inserisce Anderson per Tutino e Capezzi per Schiavone. Ammonito anche Bruscagin nel Vicenza. All’80’ pericoloso Djuric di testa sfera fuori. In contropiede Cicerelli prova a fare tutto da solo, il tiro a giro termina di poco fuori. Ammonito Casasola mentre entrano nel finale Giannetti e Veseli per Djuric e Kupisz. Belec con la manona nega il colpo da tre punti a Gori. Finisce dopo quattro di recupero.
TABELLINO
VICENZA (4-4-2): Grandi; Bruscagin, Padella, Cappelletti, Beruatto; Vanderputte (11′ st Nalini), Pontisso (22′ st Cinelli), Rigoni, Dalmonte (22′ st Giacomelli); Jallow (11′ st Guerra), Marotta (22′ st Gori). A disposizione: Perina, Barlocco, Bizzotto, Pasini, Da Riva, Zonta, Longo. Allenatore: Di Carlo
SALERNITANA (4-4-2): Belec; Casasola, Aya, Gyomber, Lopez; Kupisz (44′ st Veseli), Schiavone (28′ st Capezzi), Di Tacchio, Lombardi (22′ pt Cicerelli); Djuric (44′ st Giannetti), Tutino (28′ st Anderson). A disposizione: Adamonis, Mantovani, Karo, Barone, Dziczek, Antonucci, Baraye. Allenatore: Castori
RETI: 25′ pt rig. Djuric (S), 43′ pt Rigoni (V)
ARBITRO: Illuzzi di Molfetta
NOTE. Spettatori 818 per un incasso totale di 9767 euro. Ammonito dalla panchina il tecnico Di Carlo (V). Ammoniti: Di Tacchio (S), Padella (V), Beruatto (V), Bruscagin (V), Casasola (S). Angoli: 8-3. Recupero 1′ pt – 4′ st