Ultimatum a palestre e piscine, la rivolta dei gestori: “Noi rispettiamo i protocolli”

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Quella sorta di ultimatum che, domenica scorsa, ha lanciato il premier Giuseppe conte, nel presentare il nuovo Dpcm, non è piaciuto ai gestori di palestre e piscine. Sono in rivolta – come titola il quotidiano “Il Mattino” – contro il governo: “Noi rispettiamo i protocolli”. Quasi tutti sono concordi nel dire che quella adottata dall’esecutivo è solo una misura attendista e che il termine dei sette giorni per valutare la situazione non lascia tranquilli.

4 Commenti

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  • Le palestre sono un luogo sicuro, ma ovviamente ci sono sempre i soliti haters che le attaccano. Da una parte li capisco, deve essere brutto essere panzoni e non essere calcolato da nessuno. Quindi meglio chiudere le palestre e desiderare il male degli altri piuttosto che fare qualcosa per migliorarsi.

  • Omm i panz omm i paranz…..hahahaha. E’ certo la cattiveria umana non ha limiti basta che si possa fare del male agli altri si è sempre felici. STI CHIATTUN

  • e palestre il luogo piu rischioso in assoluto ma che aspettano a chiuderle.? cosa da pazzi jogging con la mascherina e palestre libere .?

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