«Viviamo il paradosso di essere presi d’assalto da cittadini che vogliono fare il vaccino – dicono i sindacalisti – ma non possiamo offrire risposte. Molti colleghi sono costretti ormai ad approvvigionarsi di pochissime dosi alla volta, raschiando il fondo delle scorte presenti nei vari distretti». Un problema enorme, che riguarda più di 1.200 studi sul territorio, ciascuno dei quali è chiamato a vaccinare ben oltre i 300 pazienti cronici, vista la richiesta che arriva a causa del Covid da parte pazienti over 65 e altri inclusi in categorie lavorative a rischio.
«Simao in grandissima difficoltà e non abbiamo risposte», proseguono Sparano e Calamaro. «In alcuni distretti, come a Ponticelli – Barra, o anche Scampia – Marianella, le dosi sono ormai finite. Al Vomero si va avanti con 30 dosi alla volta e a Pizza Nazionale le Asl stanno distribuendo scorte solo chi non le aveva già ricevute. Questo sta sta creando una conflittualità tra i medici di famiglia e i pazienti, che comprensibilmente si sentono abbandonati».
I medici FIMMG comprendono che il problema è a monete, perché anche le Asl non stanno ricevendo le scorte necessarie, ma spaventa la possibilità che la seconda trance arriverà non prima di metà novembre. «É una situazione alla quale la Regione deve porre rimedio immediatamente».
Chi ne ha necessità può farlo a pagamento. Costa 12-13 euro mi sembra. Li spendete di lotto/gratta e vinci in un minuto.
Durante le conferenze stampe… De Luca fa tanto lo splendido. Ma come sempre la realtà dice altro!
A pagamento dove, che in farmacia non si trova?