Focolaio di Covid19 all’interno della Reggiana. Dopo i primi sei casi emersi già prima della sfida contro l’Ascoli, il numero di tesserati positivi è salito a 16: 11 atleti e cinque membri dello staff tecnico, come confermato dal club. Si trovano tutti in isolamento fiduciario. La società ha chiesto e ottenuto il rinvio a data da destinarsi della partita contro il Cittadella in programma sabato alle 14 al Città del Tricolore, valida per il campionato di serie B. Tutti i biglietti acquistati saranno validi nel giorno del recupero della gara. In caso di mancata disponibilità a partecipare all’evento sportivo, sarà possibile richiedere il rimborso del titolo d’accesso.
Ricordiamo che il protocollo prevede che una partita venga rinviata qualora una delle due squadre non disponga di 13 giocatori, tra cui un portiere, disponibili, o qualora i positivi siano da 10 in su. C’è la possibilità, una sola per l’intera stagione, di giocarsi il jolly, chiedendo il rinvio quando i positivi sono da 8 in su. Alle parole scritte sui social nei giorni scorsi da Fausto Rossi, che si era detto “inerme” di fronte all’ignoto, di fronte al virus, si sono aggiunte quelle di Ivan Varone, che ad Ascoli è sceso in campo e che ieri sera si è chiesto: “Quando finirà tutto questo? Tornare a vivere normalmente, senza paure, ansie…maledetto Covid”. In pericolo addirittura l’impegno successivo che sarà proprio contro la Salernitana, il 31 ottobre all’Arechi
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