“È evidente – dice – che la Regione da sola e in queste condizioni non può gestire una fase tanto delicata. Mancano strumenti e capacità: il Governo deve affiancare la Campania con poteri straordinari, se non sostitutivi. E deve farlo ora.
Sono preoccupato per la tenuta della Campania”.
“La politica – aggiunge Caldoro- non può abdicare le proprie responsabilità e limitarsi a minacciare il lockdown, buttando la colpa sui cittadini e distruggendo il tessuto produttivo. La politica non può chiudersi nei palazzi. Deve ascoltare le richieste delle famiglie, di chi produce e di chi lavora.
Al dramma sanitario si aggiunge il dramma economico. Ed il rischio sarà quello di forti tensioni sociali e di irreversibili crisi”.
“Gli unici ad approfittarne – aggiunge- saranno le organizzazioni criminali, che già oggi non rispettano alcuna regola. Rischiamo un’esplosione del mercato nero, controllato sappiamo bene da chi”.
“Bisogna lavorare per proteggere tutti e rassicurare la cittadinanza con buone prassi sanitarie. Abbiamo fatto molte proposte e continueremo a farle. Bisogna prevenire e curare utilizzando anche le enormi potenzialità della sanità di territorio. Aumentando posti letto e personale. Ora e senza chiacchiere. Lo show è finito. Resta la realtà” conclude.