“Al riparo nella sua Salerno, al governatore De Luca non interessa altro che uscire da questa emergenza con il minor numero possibile di danni alla sua immagine. E poco conta se, per nascondere le gravissime lacune di cinque anni di gestione della sanità campana, a pagare dazio saranno le tantissime attività commerciali e imprenditoriali che già stentano ad andare avanti dopo la chiusura della scorsa primavera e che oggi, con un nuovo lockdown, rischiano di fallire del tutto. Arginare il contagio è prioritario, ma non possiamo consentire che la gente muoia di fame. La nuova chiusura annunciata rappresenterà un colpo ferale per un’economia messa in ginocchio per scelte politiche errate compiute molto prima dell’emergenza Coronavirus. Se multinazionali sono scappate via dalla Campania, lo si deve a un governo regionale che ha prodotto desertificazione industriale. Bisogna potenziare reparti, assumere personale sanitario, investire soldi che il governo ha stanziato. Troppo facile chiudere, infischiandosene di procurare la morte del sistema produttivo della nostra regione”. Lo dichiara il deputato M5S e responsabile regionale dei rapporti interni Luigi Iovino.