Gli esercenti di attività come palestre, piscine, bar, ristoratori, teatri e cinema sono attualmente i più colpiti dal nuovo decreto e tutto ciò è attualmente inaccettabile ed improponibile, questi imprenditori ancora in ginocchio dal look down di primavera devono essere aiutati e supportati. Il Governo – continua – deve aver bene chiaro il concetto che Se morissero le Partite IVA morirebbe l’intera economia italiana che è già sul filo del rasoio.
Non vogliamo morire a causa del coronavirus ma nel contempo, non vogliamo nemmeno morire di fame”.