E’ quanto scritto in una lettera al sindaco di Salerno, al presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca e al presidente della Camera di Commercio, Andrea Prete chiedono gli albergatori di otto strutture situate nel comune capoluogo. Hotel Bruman, Albergo Fiorenza, Grand Hotel Salerno, Lloyds Baia Hotel, Mediterranea Hotel , Hotel Montestella, Hotel Plaza e Centro Congressi Polo Nautico hanno firmato una lettera in cui riconoscendo il valore inestimabile dell’evento presentano una serie di idee.
L’obiettivo è quella di non cancellare l’evento che più di ogni altro ha avuto un impatto economico sulla città e sul Pil del comune capoluogo oltre che nell’accrescimento della notorietà internazionale di Salerno.
Ma anche ridurlo non avrebbe senso . Per questo gli albergatori propongono di creare un evento parallelo come artisti in luce ed anche i un festival nazionale di teatro/musical in lingua inglese aperto a tutte le scuole d’Italia, sfruttando la bellezza dei Teatri cittadini; la realizzazione di un nuovo sito museale nel centro storico, dedicato alla più fulgida esperienza culturale cittadina: la Scuola Medica Salernitana; l’utilizzo degli spazi del vecchio Tribunale per la nascita di un nuovo sito museale in grado di ospitare il Museo dello Sbarco e di vivere al suo interno le suggestioni che oggi, ad esempio, si vivono nel centro di Berlino con la narrazione delle vicende del Muro; ed infine la creazione di strumenti tecnologici che agevolino la fruizione dei beni culturali del centro storico, particolarmente apprezzato dai turisti stranieri.
“Da parte nostra- aggiungono gli albergatori salernitani- ci rendiamo disponibili a supportare la civica amministrazione in tale percorso e a garantire la nostra presenza alle Fiere nazionali ed internazionali per la promozione del turismo cittadino, alle quali ci auguriamo che, nel futuro, il Comune di Salerno voglia rinnovare la presenza”.
ECCO LA LETTERA
Gent.mo Sig. Sindaco,
nelle ore in cui il Paese vive una delle fasi più drammatiche della sua Storia e le imprese avvertono sensazioni di scoramento e disorientamento, gli albergatori del comune di Salerno hanno inteso riunirsi per dare vita ad una aggregazione stabile che possa essere di supporto all’intera comunità cittadina e che ha assunto il nome di “Destino Salerno”.
Avvertiamo, infatti, forte il senso di responsabilità di concorrere a costruire per le nostre aziende, per i nostri lavoratori e per tutti i cittadini salernitani un Destino di serenità e benessere.
Ci rivolgiamo, pertanto a Lei e alle autorità in indirizzo, con una lettera aperta a tutti i nostri concittadini, augurandoci che tale gesto possa sostenere le ragioni di una speranza per il futuro, superando inutili quanto improduttivi scontri e lacerazioni.
In primo luogo, desideriamo ringraziare la Sua e le Amministrazioni Comunali che si sono succedute nel tempo per avere ideato, realizzato e sostenuto l’evento Luci di Artista. Avvertiamo il dovere, ancor più oggi, di testimoniarne il valore enorme, ritenendo di avere in ciò titolo prioritario per la natura stessa delle nostre imprese, e affermarne l’utilità sia in termini diretti, per l’incremento del PIL cittadino, che indiretti, nell’accrescimento della notorietà internazionale di Salerno. Si tratta di un evento che, come ogni esperienza umana, può essere innovato e adeguato ai tempi, valorizzando magari i segmenti turistici di maggiore impatto economico, ma giammai può essere cancellato.
Nell’immediato, valutati l’attuale quadro epidemico e l’aggravamento di tutti i parametri sanitari, sottoponiamo alla Sua attenzione la proposta di tenere la prossima edizione di Luci d’Artista nei mesi di Marzo/Aprile 2021, al fine di scongiurarne la abrogazione, a causa dei plurimi divieti esistenti alla mobilità regionale o interregionale, o la sua realizzazione in forma talmente ridotta da risultare priva di ogni attrattiva sovracomunale. In tal modo, sarebbe possibile motivare la domanda turistica interna in coincidenza di diverse festività religiose e civili, prima tra tutte la Pasqua, sopperendo alla presumibile assenza degli ospiti esteri che, in condizioni ordinarie, avrebbero visitato in quel periodo il nostro Paese.
Le richiediamo, inoltre, di utilizzare questo “tempo sospeso” per varare, d’intesa con le competenti Assise Comunali e gli Enti in indirizzo, nonché con il contributo delle Associazioni di rappresentanza imprenditoriale, un ampio ed ambizioso Progetto di valorizzazione del Turismo cittadino in chiave culturale, per il quale Le sottoponiamo alcune idee:
- la creazione di un evento Artisti in Luce, parallelo alla celebrazione delle Luci di Artista;
- la creazione di un festival nazionale di teatro/musical in lingua inglese aperto a tutte le scuole d’Italia, sfruttando la bellezza dei Teatri cittadini;
- la realizzazione di un nuovo sito museale nel centro storico, dedicato alla più fulgida esperienza culturale cittadina: la Scuola Medica Salernitana;
- l’utilizzo degli spazi del vecchio Tribunale per la nascita di un nuovo sito museale in grado di ospitare il Museo dello Sbarco e di vivere al suo interno le suggestioni che oggi, ad esempio, si vivono nel centro di Berlino con la narrazione delle vicende del Muro;
- la creazione di strumenti tecnologici che agevolino la fruizione dei beni culturali del centro storico, particolarmente apprezzato dai turisti stranieri.
Da parte nostra ci rendiamo disponibili a supportare la civica amministrazione in tale percorso e a garantire la nostra presenza alle Fiere nazionali ed internazionali per la promozione del turismo cittadino, alle quali ci auguriamo che, nel futuro, il Comune di Salerno voglia rinnovare la presenza.
Siamo fiduciosi che un futuro più prospero e più sereno possa esistere.
Le chiediamo di costruirlo insieme, proprio ora.
Salerno, lì 28 Ottobre 2020
Hotel Bruman Salerno
Albergo Fiorenza
Grand Hotel Salerno
Lloyd’s Baia Hotel
Mediterranea Hotel & Convention Center
Hotel Montestella
Hotel Plaza
Hotel Centro Congressi Polo Nautico
Manco vi siete stancati sempre con la stessa cosa
Ottima idea, bene. Iniziativa comune da considerare. Non farlobun delitto
Questo sono sempre quelli che chiamavano uroturisti i visitatori della Città durante le edizioni di Luci d’Artista e che non consentivano l’ingresso ai visitatori nei loro bagni perchè “Non consumano neanche un caffè”?
Fossi in De Luca farei quello che chiedevano ormai da anni: Mai più Luci d’Artista.
Redazione, non censuriamo perchè queste sono le occasioni per far capire a tanti quante STRONZ…. hanno detto e sostenuto negli anni scorsi.
Mo vonn e luci!
No CENSURA
Perché secondo voi a pasqua finirà il covid?
Mah, io sposterei proprio il Natale a Pasqua! 🙂
Non state bene .
Ottimo
Prima mi dovete spiegare che c’entrano le luci di artista con Pasqua, visto che sono un evento natalizio. Poi pure che le sposti a Pasqua non risolvi il problema Covid visto che anche a Pasqua il virus ci sarà ed occorre mantenere le regole di adesso. Questo è comunque il risultato di un economia basata sulle luci di artista, invece di cercare di sviluppare una vera economia seria basata sul turismo e anche su altro. Un gap che certo non puoi recuperare in pochi mesi ma che richiederebbe anni, se parti da adesso.
E si, però spostiamo il casatiello a Natale eh
E’ certo mettiamo l’albero di Natale a Aprile oppure cambiamo ovviamente soggetti così compriamo luminarie nuove e ci indebitiamo ancora di più così saremo al primo posto in ITALIA per IMU e TASI MA FACITM U PIACER ancora con queste luci vi siete fatti pesanti.
Va bene con nuove iniziative, ma queste luci, per carità, portano poca gente che spende, e tanti visitatori cafoni, maleducati e miserabili,specie nei fine settimana. Se poi si vuole puntare ad un turismo più di qualità, cari albergatori raccomandate a chi di dovere, di rendere questa nostra città più decorosa, pulita, senza parcheggi selvaggi, e senza abusivi.
A Pasqua quando saremo tutti sul lastrico…e voi pensate alle luci!
Non rompeteci più le scatole con queste luci. Siamo stachi di dover convivere con traffico impazzito, inquinamento acustico e ambientale, invivibilità di una città già caotica di per sè solo per far contenti albergatori e pizzaioli, gli unici a guadagnarci. Si accontentassero dei bonus governativi e degli incassi che hanno lucrato negli anni passati. Già dobbiamo sopportare le chiusure dovute al Covid per dover sobbarcarci anche agli ingorghi e il caos da luciarelle.
in questa situazione ,oltre all’inutile spreco ,portano solo assembramenti di cafoni che non spendono.
Luci di artista a ferragosto!
Quanti inutili idioti che scrivono qua sopra. Se gli albergatori chiedono questo cambio è perché probabilmente le luci D artista servono ma danno fastidio a quei figli di papà che hanno il portafoglio gonfio e Si scocciano di vedere gente per strada .andate al diavolo.ovviamente alle luci d’artista basterebbe togliere gli effetti natalizi però a lavara la testa agli asini si perde anche il sapone
È bellissimo vedere a Salerno persone che dicono che vogliono manifestare per i commercianti, fare casino ..poi albergatori ristoratori bar ,che possono incassare con una manifestazione, che qualsiasi cosa si dica porta in realtà ricchezza alla città ,non vogliamo che si faccia Ma vi rendete conto che siete solo ipocriti. Ma vergogna
Giusto spostiamo anche il natale e capodanno a pasqua, la Pasqua la facciamo a ferragosto e il ferragosto a natale e così anno dopo anno le botte di capodanno le spariamo alla befana… Ma datemi il piacere che salta un anno che succede? Pensate alla salute che può darsi che a pasqua siamo in pochi rimasti
Fate ridere. Ste Cafonarie dovranno sparire per sempre
CAFONATAAAAAA tremenda
menomale che bello senza le luci d’artista a salerno meno cafoni più salernitani
lo scorso anno eravamo in lockdown. ora volete illudervi, vi vreate e create aspettative(come per il natale che passeremo a Casa), poi rimarrete stupiti quando saremo ancora in quarantena.
O pensate che a Natale, Pasqua sarà liberi tutti?
Ma come ragionate?