Era inoltre presente un escavatore intento ad effettuare dei lavori di movimentazione di terreno. Dopo aver individuato il proprietario dell’area ed il responsabile della ditta esecutrice dei lavori di movimento terra, i militari hanno svolto i consequenziali accertamenti ed acquisito gli atti di autorizzazione relativi ai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del piazzale.
Dalla disamina dell’autorizzazione è emerso che la movimentazione del materiale era avvenuta al di fuori del cantiere autorizzato e che, inoltre, tali lavori non erano ricompresi nella SCIA rilasciata da comune.
Alla luce di quanto riscontrato, i militari hanno posto sotto sequestro l’area ed anche il mezzo meccanico adoperato per la movimentazione dei rifiuti ed hanno deferito all’Autorità Giudiziaria i responsabili per i reati di smaltimento illecito di rifiuti e di realizzazione di opera edilizia in assenza di permesso di costruire.