“La Regione Puglia – scrive Azzolina – ha sospeso le attività didattiche in presenza definendo ‘impressionante’ il numero dei contagi. Eppure, secondo quanto ci ha comunicato, si tratta di 417 studenti risultati positivi (su una popolazione studentesca di 562 mila).
La stessa Regione ha poi ammesso che il problema in realtà non è la diffusione del virus all’interno delle scuole ma l’organizzazione del lavoro della Sanità regionale”. “Pensare di risolvere il problema chiudendo le scuole – sottolinea la ministra – è una mera illusione.
Perché i ragazzi escono, anzi usciranno di più e rischieranno di contagiarsi. A scuola invece, non solo ci sono misure di sicurezza, ma anche protocolli che permettono controllo e tracciamento.Si riaprano al più presto le scuole, evitando conseguenze gravi, presenti e future, per gli studenti e per le famiglie.
Sono sommersa in queste ore da messaggi di sconforto, delusione e amarezza. La comunità scolastica pugliese nei mesi scorsi ha lavorato tantissimo, per preparare le scuole alla riapertura. Dimostrando spirito di sacrificio e responsabilità. La stessa che oggi è richiesta a tutti gli attori istituzionali per non togliere alle bambine e ai bambini momenti di socialità, studio, impegno e crescita”.
TACI NON CAPISCI NIENTE
Non spreco parole perché non hai figli. Ne riparleremo quando sarai MAMMA. Ora è inutile non capiresti.
Per riaprire le scuole, occorre modificare la normativa che obbliga i compagni e i docenti a starsene a casa in isolamento fiduciario, se c’è un caso di positività all’interno di quella classe. Le scuole aperte o chiuse, nessuna altalena.
Fatela tacere…
e ti sembrano pochi 417??? questa e’ proprio una ebete
Poi De Luca non era buono… Per le mamme, per i presidi…
D’accordo con la ministra. Una sconfitta x de luca ed Emiliano, chiudere luoghi sicuri come le scuole. Fondamentali x valori, regole ecc. Aberrante da condannare. Mortificante x tanti bravi docenti e dirigenti
Per Il commento delle 14.37 417 positivi su 562.000 studenti è lo 0,074 se voglia poi scrivere .. per il gusto di scrivere… lasciamo perdere… ma la matematica non è un opinione
In Francia sono arrivati al lockdown totale ma le scuole sono ancora aperte.
Da noi la PRIMA cosa che è stata chiusa sono state le scuole. Questa è la palese dimostrazione di quanto poco sia considerata importante qui, e di quanto invece lo sia nel resto d’Europa.
per archimede anonimo delle 16.29, allora non hai capito nulla??? quelli accertati sono una decima parte di quelli realmente contagiati e non sottoposti a tampone perche asintomatici…rifai la media archimede e vedrai che 4170 individui con un indice rt superiore a 1 è un caos. Cosi’ si fanno le statistiche non a convenienza..se tamponassero tutti i 560mila e rotti di alunni vedresti tu quanti contagi…