In particolare, il Presidente della CNA, che rappresenta oltre 3.000 aziende in provincia di Salerno, ha espresso la preoccupazione dell’intera categoria che, peraltro, non è al momento inclusa tra quelle destinatarie delle misure di sostegno introdotte con il decreto legge 137/2020 “Ristori”, entrato in vigore ieri.
L’esclusione è dettata dal fatto che il settore degli artigiani sta proseguendo l’attività lavorativa, tuttavia subisce comunque gli effetti della situazione emergenziale in atto, che ha determinato un notevole calo del fatturato, anche a causa della scarsa presenza di flussi turistici.
Un focus, in particolare, è stato poi dedicato al tema del “lavoro nero” e della lotta all’abusivismo, in relazione al quale il Prefetto Russo ha assicurato la prosecuzione dei controlli in atto da parte della Guardia di Finanza.
Al termine della riunione, nell’apprezzare lo sforzo profuso in questi mesi da parte della categoria per adeguarsi alle prescrizioni previste dai Protocolli di settore, adottati per la ripresa in sicurezza delle attività, il Prefetto Russo si è impegnato a veicolare agli organi centrali le esigenze emerse e ha ricordato l’importanza di continuare a rispettare le regole previste per consentire il superamento dell’emergenza.