La scuola ai tempi della didattica a distanza. E cosi c’è chi si attrezza contro gli alunni furbetti. Alcuni studenti si sono bendati durante le interrogazioni. Per evitare che possano sbirciare, vista la condizione di didattica a distanza, sugli appunti attaccati al muro o aprire una finestra sul pc per trovare le risposte. Ha scelto questa strategia una professoressa di latino e greco del liceo classico Renato Caccioppoli di Scafati, in provincia di Salerno. Le foto degli studenti bendati sono state postate in alcuni chat di Whatsapp. E poi sono finite sul sito cronachedellacampania.it. Nel frattempo alcuni studenti, pur ribadendo la piena stima nell’insegnante, hanno segnalato la cosa al preside. Infine sul caso, il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha presentato una interrogazione all’assessore regionale all’Istruzione, Lucia Fortini.
Corriere del Mezzogiorno