“Pregheremo la cassa integrazione alle imprese anche oltre il mese di marzo se le imprese saranno ancora in difficoltà” dice, “turismo spettacoli, fiere, eventi, commercio fanno fatica e si riprenderanno più a lungo termine. Per questi e altri siamo pronti a prorogare la Cig Covid anche a tutto giugno”.
E riguardo il timore che qualche ‘furbetto’ abbia colto l’occasione, aggiunge: “Ci può essere stato chi chi se ne approfitta, ma la maggior parte delle imprese ha operato e opera onestamente, vuole lavorare e tenere i dipendenti”. Per il futuro Catalfo dice di voler “eliminare il tutto il decalage della Naspi nella legge di bilancio”. “L’assegno” spiega, “non si ridurrà nel tempo solo se accompagnato da politiche attive, cioè se il lavoratore si forma e accresce le sue competenze. In questo modo si accorge il periodo di disoccupazione”. “Nella legge di bilancio” continua, “ci sarà un pacchetto di sgravi triennali contributivi al 100% per chi assume stabilmente under 35 e donne al Sud o donne disoccupate da almeno 24 mesi ovunque in Italia”. E conclude: “Per l’inizio del 2021 vorrei un ammortizzatore sociale universale per tutte le imprese anche quello sotto i 5 dipendenti oggi non coperte”.
tanto , sono 30€ al giorno , con 699 € al mese fai il nababbo
… E certo… Io tra aprile e maggio ho fatto 26 giorni di cassa integrazione in deroga(obbligatori). Bene… La mia azienda mi ha trattenuto 1900 euro e l’INPS mi ha restituito 800 euro e rotti. Intorno al 30%…di cosa stiamo parlando. Non dico restituire il 100%…ma neanche essere “rapinati” in questo modo.