“Possiamo anche alzare l’asticella nazionale su alcuni punti condivisi” rispetto alle misure per l’intero Paese stabilite dall’ultimo dpcm, e poi “su alcuni territori alziamo i livelli di intervento”, il pensiero del ministro.
“In Europa la convivenza col virus senza misure restrittive non sta reggendo, in lockdown sono arrivati Francia e Gran Bretagna, con ottimi sevizi sanitari, si sono aggiunti anche Belgio, Austria e Portogallo – così ancora il ministro della Salute – Dovremmo rafforzare insieme questo racconto anche davanti al Paese, abbiamo una disponibilità di terapia intensiva maggiore di marzo e non abbiamo necessità di rincorrere materiali in giro per il mondo ma dobbiamo abbassare la curva dei contagi”.