Didattica a distanza al 100% per le scuole superiori e chiusura dei centri commerciali nel weekend. Lo prevede il nuovo Dpcm illustrato dal premier Conte alla Camera
“Ci sono specifiche criticità in Regioni e province autonome. L’rt nazionale è a 1,7 ma in alcune regioni ovviamente il dato è superiore. Esiste un’altra probabilità che 15 regioni superino le soglie critiche nelle aree delle terapie intensive e delle aree mediche nel prossimo mese”. Lo afferma il premier Giuseppe Conte nel suo intervento alla Camera.
Conte: “Obiettivo 350mila test al giorno”
“La cura presso i domicili serve per alleggerire gli ospedali, Arcuri ha acquistato 10 milioni di test rapidi in modo da ridurre le quarantene. E’ stata avviata una richiesta per tamponi molecolari che porterà 250 mila tamponi molecolari al giorno. In questo modo aumenterà lo screening della popolazione italiana fino ad arrivare a 350 mila test al giorno, con uno scenario avverso disporremo anche di personale militare. L’evoluzione dell’epidemia risulta però molto preoccupante”. Lo afferma il premier Giuseppe Conte nel suo intervento alla Camera.
Conte: “In dpcm tre scenari, decide ministero Salute”
“Nel prossimo dpcm indicheremo tre aree con tre scenari di rischio con misure via via più restrittive. L’inserimento di una Regione avverrà con un’ordinanza del ministro della Salute”.
Conte: “A livello nazionale chiudiamo mostre e musei”
“Per l’intero territorio nazionale intendiamo intervenire solo con alcune specifiche misure che contribuiscano a rafforzare il contenimento e la mitigazione del contagio. Chiudiamo nei giorni festivi e prefestivi i centri commerciali ad eccezione di negozi alimentari parafarmacie e farmacie ed edicole dentro i centri. Chiudiamo i corner per le scommesse e giochi ovunque siano, chiuderanno anche musei e mostre”.