Nelle zone rosse si potrà uscire di casa solo per “comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita’ ovvero per motivi di salute”, nonché per tutti quegli spostamenti “strettamente necessari” ad accompagnare i bambini a scuola. Lo prevede la bozza del Dpcm consegnata agli enti locali. Il comma 4 dell’articolo 1 ter, alla lettera A, afferma che “è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita” dalle “Regioni o parti di esse” che si trovano nelle zone rosse “nonché all’interno dei medesimi territori”. Nelle stesse zone, viene sottolineato da fonti di governo, restano aperte “industrie, artigianato, edilizia e servizi”, oltre alle scuole elementari e alla prima media.