Salerno questa mattina, Napoli stasera. C’è poco da commentare, sicuramente abbiamo tutti voglia di tornare alla normalità ma così c’è poco da star tranquilli. Basterebbe leggere in quale situazione di emergenza sono gli ospedali campani a cominciare dal Cotugno per convincersi che senza cautela ed un minimo di “auto limitazioni” non ne usciremo tra decreti, ordinanze regionali e l’ostinazione di chi continua a dire, parafrasando male il grande Eduardo, “è cosa e niente..”. No il Covid è una cosa seria, pericolosa, in gran parte sconosciuta e che continuando così metterà in ginocchio definitivamente, tra l’altro, chi non ha un reddito garantito. Intanto Italo Giulivo, coordinatore dell’Unita’ di crisi della Regione Campania, ha dichiarato all’Ansa che con i nuovi dati di contagi e ricoveri la Campania si avvia a diventare zona arancione. Ed è una pessima notizia perché solo per le zone rosse sono previsti i “ristori” per commercianti e partite Iva. Lo decideranno domani. Intanto passeggiate pure. Tanto “è cosa e niente…
A scriverlo è Gigi Casciello, parlamentare salernitano di Forza Italia