Il politologo, attualmente leader del movimento d’opposizione Peremen, ha tante fonti legate al Cremlino ed ha sempre avuto una visione completa della situazione politica del paese. Secondo quanto sostiene Solovei, lo zar renderà note le sue intenzioni a gennaio, e le cause sarebbero riconducibili ad una malattia probabilmente il parkinson.
I viaggi senza pernottamento, l’immancabile tazza termica e l’isolamento durante la pandemia sono gli elementi che presagiscono le condizioni di Putin. Il Cremlino ha immediatamente smentito le notizie riportate dalla stampa. Il portavoce Dmitry Peskov ha riferito che Vladimir Putin è in perfette condizioni di salute, e non pensa assolutamente alle dimissioni.
Olindo Nuzzo
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