Cariello, che già era stato sospeso dall’incarico, è indagato dalla Guardia di Finanza con l’accusa di corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio, abuso di ufficio e falso ideologico, insieme a quattro funzionari dei Comuni di Eboli e Cava de’ Tirreni. La prassi prevede un arco temporale di 20 giorni in cui potrebbe esserci un ripensamento da parte del Sindaco dopodiché l’ente della Piana del Sele sarà commissariato in attesa di ritornare alle urne nella prossima primavera.