L’altra rapina avvenne a Cava dei Tirreni l’8 settembre: in quella circostanza il malvivente puntò un coltello artigianale verso un nonno 82enne per impossessarsi di 170 euro. La rapina assunse anche un risvolto violento in quanto il malvivente spintonò l’anziano provocandogli un’escoriazione all’occhio.
L’attività d’indagine è stata resa possibile grazie all’impegno dei Carabinieri della Stazione Salerno Principale, che hanno dato corso ad una minuziosissima analisi dei sistemi di video sorveglianza, nonché attività d’indagine sul campo, analizzando i possibili autori degli episodi e giungendo infine a dimostrare la colpevolezza di E.R.
La misura è stata eseguita in Apricena (FG), all’interno della comunità SAMAN, dove lo stesso si trovava già ristretto per precedenti analoghi episodi e per gli accertati problemi di tossicodipendenza: il denaro ottenuto dalle sue azioni criminali era difatti devoluto all’acquisto di droga.