Nella mattinata di ieri era stato il vicepresidente della giunta della Campania Fulvio Bonavitacola a scagliarsi contro le dichiarazioni di Walter Ricciardi. “Intollerabili – aveva affermato – le sue esternazioni giornaliere come libero pensatore. Le misure di lockdown sono attribuite dal Dpcm del 3 novembre al Ministro della salute. Ha fatto qualche proposta il dottor Ricciardi in tal senso? Non è stata accolta? Allora se è un consulente non ascoltato su questioni così rilevanti non gli resta che dimettersi.
È davvero intollerabile – conclude Bonavitacola – che il consulente di un ministro chieda misure che deve fare il Governo. Le sue uscite stanno creando solo confusione. Quanto alle “scene di guerra” negli ospedali a Napoli, sarà chiamato a rispondere nelle sedi competenti delle sue gravi affermazioni”.
Adesso si vuole dare la colpa a Ricciardi che si è limitato a commentare immagini reali che denunciano il degrado in cui versa la nostra sanità.
Papino minacciava di chiudere poi dopo le contestazioni ha tirato i remi in barca ed attende che altri facciano quello che lui potrebbe fare.
Grande coerenza, grandissimo bluff……