A dirlo è Luigi Di Maio in un’intervista alla Stampa, in cui punta il dito contro gli enti locali che “hanno mostrato poca lealtà. Ora basta. Lo Stato deve intervenire”, perché è “evidente l’esigenza di allargare le zone rosse”.
Il ministro degli Esteri si dice “scioccato” per il video del paziente morto in bagno all’ospedale Cardarelli di Napoli; aggiunge che “sono giorni che ricevo segnalazioni gravissime”.
Per questo “bisogna intervenire, non si governa con le battute, ma ci vuole polso, decisione. E ci vogliono adesso perché dopo sarà troppo tardi”. Per la Campania, sua terra d’origine, “servono restrizioni subito, non si doveva arrivare a questo, la gente sta morendo” dice ancora Di Maio.