Lo scrive la Regione Campania. Le attività scolastiche in presenza in Campania, sono state bloccate da metà di ottobre. Ora il cambio di passo e una possibile riapertura. Anche se molto parziale. Nonostante, chiariamolo, la zona rossa in cui da ieri a mezzanotte ricade la Campania, prevede la didattica a distanza solo per seconda e terza media, scuole superiori e università, lasciando aperte le aule sino alla prima media.
Al momento però la Campania vuole mantenere la linea della chiusura. Con una parziale eccezione. «Le attività in presenza dei servizi dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria riprenderanno dal 24 novembre, previa effettuazione di screening su base volontaria sul personale docente e non docente e sugli alunni», recita la nota di palazzo Santa Lucia