Site icon Salernonotizie.it

De Luca-governo, cresce la tensione: scambio di accuse tra presidente e ministri

Stampa
Le misure più rigide imposte hanno continuato a suscitare anche oggi forti polemiche tra i rappresentanti locali e il governo centrale. Se ieri il ministro Francesco Boccia, pur invitando a non polemizzare con i governatori, aveva puntato – come riporta il sito dell’agenzia di stampa nazionale ansa.it – il dito contro le “scorrettezze di alcuni governatori” che fanno lo scaricabarile, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio è stato diretto. “De Luca avrà dato altro materiale per Crozza per il prossimo venerdì, mettiamola così….”, ha detto replicando a distanza di giorni al governatore campano che lo aveva criticato.

Dura la risposta del governatore campano a ‘Che tempo che fa’. “L’attività di sciacallaggio contro la Campania è stata avviata “perché c’era da colpire un uomo che parla chiaro, che non partecipa alle massonerie, alle aggregazione di corrente e alle corporazioni. Per questo andava colpito”. “Sono uno che sarà mai politicamente corretto – ha proseguito De Luca – Dico che Di Maio ha detto cose ignobili ed il presidente del Consiglio ha il dovere di intervenire”. “Se abbiamo però abbiamo ministri del governo che si mettono a fare sciacallaggio credo che il presidente del Consiglio abbia il dovere di non fare il cardinale di curia ma di richiamare questi ministri ai doveri di buona educazione, di correttezza istituzionale e di onestà intellettuale. Non è tollerabile che un ministro si metta a fare sciacallaggio sulla base della più completa ignoranza”, ha proseguito De Luca.

Exit mobile version