Proprio sulla sconfitta a tavolino del club partenopeo si è espresso ieri a Radio Punto Nuovo l’avvocato gentile, legale della Lazio e di conseguenza della Salernitana ma le sue dichiarazioni rischiano di trasformarsi in un autogol per la Salernitana in vista del verdetto sul match con la Reggiana
“Nel caso del Napoli – ha detto l’Avvocato Gentile – , io non mi sarei mosso da Napoli, stesso avrei consigliato alla Lazio: la salute prima di ogni cosa, mi sembra una cosa di buon senso”. Una dichiarazione questa che inevitabilmente sembra un assist involontario alla Reggiana. Se il Napoli ha fatto bene a non partire con due positivi, immaginiamoci la Reggiana che ne aveva oltre venti. In attesa del verdetto, La Lazio, oltre le polemiche interne sull’aereo preso da Lotito in comodato d’uso, si trova invischiata nella querelle tamponi.
Non è autogol ma pura ironia con il dovuto rispetto per la salute.
Tutte le prove della Reggiana sono farlocche e per questo tarderà il verdetto in quanto le “carte” vanno lette e visionate anche nella tempistica.
Ovviamente la Salernitana era pronta a rinviare ma la squadra emiliana non solo non contattava i granata ma voleva decidere insieme alla Lega di posticipare di un paio di giorni.
Paranoici!
Ci si mette anche l’Avvocato Gentile!…. Anche lui è andato fuori di giri a causa della comproprietà. A meno che non avesse voluto dire: di fronte alla salute,avrei scelto la perdita dei tre punti.Caro Avvocato in certe situazioni è meglio non esternare!!