Non ci tireranno fuori dall’inverno, arriveranno forse a fine inverno ma ci potrebbe volere un mese per raggiungere l’immunità”. Per quanto riguarda le misure messe in atto dall’Italia per contrastare la diffusione del contagio, “credo che l’Italia sia a un passo dalla svolta, le cose vanno meglio, la situazione è più sotto controllo.
Quello che verrà sarà necessariamente il “Natale della famiglia ristretta” perché “non possiamo permetterci di far finta che il virus non esista o che non sia in grado di provocare danni persino peggiori. Bisogna scavallare l’inverno ed essere pronti – ha concluso – per una primavera di rinascita”.