Il tour de force è appena iniziato. La Salernitana è attesa da 40 giorni impegnativi e senza sosta con nove partite concentrate nel periodo che va dal 29 novembre al 3 gennaio. Una corsa contro il tempo tra partite saltate, Covid ed impegni ravvicinati. Si deve vivere alla giornata come dice Castori ben consapevole della qualità dei suoi calciatori ma anche delle insidie di un campionato apertissimo… Archiviata la gara con la Cremonese la Salernitana avrà un ciclo di partite, ben nove, che si concluderà il 3 gennaio all’Arechi contro il Pordenone.
Un tour de force estenuante che probabilmente dirà già molto sul destino dei cadetti quando, tirando il fiato per la terza pausa del torneo, mancheranno ancora due giornate al tramonto del girone d’andata. Il calendario propone il 29 novembre la sfida a Cosenza.
Il 5 dicembre all’Arechi si giocherà Salernitana – Cittadella. Il 12 dicembre la trasferta a Brescia contro l’ex Donnarumma. Pochi giorni dopo, il 15 dicembre (turno ifrasettimanale) un altro ex sulla strada dei granata, Massimo Coda con la corazzata Lecce, il 19 dicembre granata in trasferta a Frosinone. In pratica tre gare delicate ed impegnative contro Brescia, Lecce e Frosinone in appena una settimana. Il tour de force prosegue il 22 dicembre quando a Salerno arriva la Virtus Entella mentre il 27 dicembre trasferta a Venezia. Il 2020 si chiude a Monza mentre prima della sosta, il 3 gennaio, come detto, la Salernitana ospiterà all’Arechi il Pordenone. Un ciclo di gare che dirà tanto sulle reali ambizioni della squadra di Fabrizio Castori
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