I fatti: vigili fanno sesso in automobile, ma dimenticano accesa la radio di servizio
I due vigili urbani erano in servizio su una Fiat Tipo, sono partiti dalla sede del XV gruppo, Zona Cassia, e hanno raggiunto la lor postazione davanti al campo rom di Tor di Quinto. Durante il turno di notte, i due hanno fatto sesso.
Il motore dell’automobile era spento, ma l’autoradio di servizio, quella che serve per inviare e ricevere le comunicazioni dalla sala di controllo, era rimasta inavvertitamente accesa. Tutto, quindi, è stato ascoltato dagli altri agenti della Capitale in servizio quella notte. Stando a quanto riporta ancora Leggo, la vicenda non sarebbe ovviamente passata inosservata ai piani alti del comando generale, dove c’è “imbarazzo e rabbia” per quanto accaduto.
“La loro passione e le cinquanta sfumature di municipale non sono rimaste rinchiuse nell’abitacolo. Anzi. In poche ore erano già sulla bocca degli oltre sei mila agenti della Capitale. Al comando generale c’è imbarazzo e rabbia per come i due abbiano gettato nel ridicolo l’intero Corpo”, racconta ancora l’episodio il quotidiano free press.
Polizia Locale: “In corso verifiche su veridicità fatti”
Sull’episodio è arrivata una nota del Comando Generale della Polizia Locale che non conferma né smentisce l’episodio, ma si limita a parlare di notizie che non sarebbero riferibili agli ultimi giorni, che stanno venendo verificate in queste ore.
“In merito ad articoli di stampa usciti in queste ore che riportano notizie riguardanti due agenti che avrebbero consumato un rapporto sessuale in un autoveicolo di servizio – si legge nella nota – Sull’accaduto, non riconducibile agli ultimi giorni, sono state svolte e sono tuttora in corso indagini per stabilire la veridicità dei fatti”.
Fonte: FanPage.it