Sulla scorta di ciò, il Sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese, ha reiterato, sia all’ANCI (Associazione nazionale comuni italiani) che all’ALI (Autonomie locali della Campania), l’istanza affinché i Comuni possano richiedere ai cittadini, che hanno debiti per entrate ordinarie e tributarie, anche precedenti a questa emergenza, la sola sorta capitale e gli interessi, senza applicare alcuna sanzione.
Al riguardo, si rappresenta che la normativa vigente prevede sanzioni variabili da un minimo del 30% sino al 100% e,in alcuni casi anche procedendo alla somma delle due misure.
Tale modifica normativa consentirebbe ai Comuni di richiedere ai cittadini, che presentano debiti per tributi vari, un invito a regolarizzare ( la c.d. “Compliance” utilizzata dall’Agenzia delle Entrate) la propria posizione in un’unica soluzione o previa raterizzazione, e solo in assenza di un positivo riscontro, gli enti procederebbero con l’applicazione della sanzione nella misura del 10%.
La soluzione prospettata dal Sindaco Francese, quindi, consentirebbe al Comune di riscuotere il quantum dovuto dando, allo stesso tempo, un segnale di vicinanza ai propri cittadini.