L’associazione Soroptimist International fondata nel 1921 negli Stati Uniti, formata da donne, in Italia è costituita in 157 clubs con 5342 socie. A Salerno è presente dal 1962 ponendosi come obiettivo la promozione della leadership delle donne, combatterne gli abusi e ridurre il divario di genere.
Con questo spirito per rendere attiva la propria missione, il Soroptimist Club di Salerno, nel maggio 2017 ha realizzato, grazie alla sensibilità e disponibilità dell’Arma dei Carabinieri, presso il Comando Provinciale di via Raffaele Mauri, un’Aula per le Audizioni, allestita nell’ambito del progetto nazionale “Una stanza tutta per sé”.
Nella lotta alla violenza di genere, con il progetto Una stanza tutta per sé”, fin dal biennio 2015/2017 ed a tutt’oggi, è stato previsto tra i programmi un intervento concreto per sostenere la donna nel percorso verso il rispetto e la dignità della propria persona nel delicato momento del colloquio con gli inquirenti: l’allestimento di un ambiente funzionale e confortevole, in cui le donne vittime di violenza si possano sentire a proprio agio nel momento della denuncia e dell’interrogatorio.
Si tratta di un ambiente protetto che aiuti la donna ad un approccio meno traumatico con gli investigatori, che la faccia sentire accolta e ascoltata, che le faccia percepire attenzione per il suo grave problema.
Grazie al protocollo d’intesa tra Soroptimist e Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, ad oggi in Italia le caserme dotate di tale ambiente sono 170.
Con orgoglio il Soroptimist Club di Salerno ha consegnato la Stanza anche alla città di Salerno in coincidenza con il Convegno Nazionale sul tema Diritti Umani e Pari Opportunità – Donne vittime di violenza – La denuncia e “Una stanza tutta per sé”, che si è svolto proprio nel maggio 2017 a Roma presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, su iniziativa del Soroptimist International d’Italia e del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, in collaborazione con la Commissione Diritti Umani del Senato della Repubblica.
In questa giornata è importante e significativo ricordare che “Una stanza tutta per sé” ha un valore aggiunto e solidale per tutte quelle donne vittime di violenza che hanno difficoltà a far sentire la loro voce in questi momenti così difficili.