Lo ha detto Walter Ricciardi, professore di Igiene e Sanità Pubblica all’Università Cattolica e consulente del ministero della Salute, intervenendo all’evento online Next generation health: le priorità degli italiani per la Sanità del futuro.
“Nell’ultimo mese – ha continuato Ricciardi -, per dare un’idea, si sono infettati 27mila tra medici e operatori sanitari e già mancavano 53mila infermieri. È di ieri la notizia che una importante struttura oncologica italiana ha dovuto sospendere le chemioterapie perché l’unico infermiere che era di servizio si è infettato e, quindi, in questo momento abbiamo dei pazienti che hanno patologie oncologiche e non possono accedere alla chemioterapia cosi’ come altri pazienti non possono essere sottoposti agli interventi chirurgici necessari e altri ancora non possono accedere alle terapie cardiovascolari”.
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