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“Dicono che non ci sono posti per non fare la nottata”, l’accusa di De Luca

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La denuncia se fosse circostanziata sarebbe gravissima: dagli ospedali, quando fa sera, negano al 118 i posti di terapia intensiva “perché vogliono evitare di fare le nottate”. A sganciare la bomba è il Governatore della Campania Vincenzo De Luca nel corso della sua diretta settimanale su Facebook.

Il Presidente afferma che: “E’ capitato che il 118 abbia risposto alle chiamate dei pazienti ricevendo feedback errati dagli ospedali. E’ stato risposto, insomma, che in ospedale non c’erano posti liberi in terapia intensiva. Siccome i posti di terapia intensiva sono regolari a livello regionale, succede sistematicamente che alla cabina di regia regionale risultano posti liberi, ma nonostante questo alcuni ospedali non accettano pazienti”.

Una negazione grave che De Luca spiega così: “Questo, ne siamo sicuri, è dovuto a qualche buontempone che non vuole fare la notte in ospedale, visto che episodi simili succedevano nella sanità qualche anno fa soprattutto il sabato sera per i posti di ricovero al Pronto Soccorso quando qualcuno non voleva tenersi impegnato per il weekend. Andremo fino in fondo e perseguiremo i colpevoli. Il 99% del personale sanitario sta facendo un lavoro straordinario, ma c’è un 1% che sta facendo danni. Non ci fermeremo”.

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