“I dati degli ultimi giorni mostrano segnali di rallentamento della crescita dell’epidemia da Sars-CoV-2 – afferma in una nota unitaria l’Intersindacale della Dirigenza Medica, Sanitaria e Veterinaria – tuttavia le condizioni di sovraccarico di tutto il sistema ospedaliero, con indici di occupazione delle Terapie Intensive e delle aree COVID particolarmente elevati, impongono di non allentare le misure restrittive della movimentazione sociale. Ricordiamo che nell’ultima settimana si sono contati oltre 200 mila nuovi casi e 4.980 decessi mentre i ricoveri con sintomi sono attualmente più di 34 mila”.